Fattura elettronica estero
Si definisce “fattura elettronicaSi definisce "fattura elettronica" una fattura in formato digitale che contiene le stesse informazioni normalmente presenti su una... estero” una fatturaSi definisce "fattura" il documento fiscale obbligatorio che deve essere emesso dal venditore (soggetto IVA, cedente / prestatore)... elettronica destinata ad un cliente che risiede fuori dal territorio italiano. Al momento, negli scambi con l’estero non c’è l’obbligo di emettere fattura elettronica, pertanto l’aziendaSi definisce "azienda" l'istituto nel quale si sviluppa l'attività economica, ovvero un istituto economico con una propria cultur... italiana può decidere di emettere una fattura cartacea o in PDF (quindi non elettronica) e successivamente compilare l’EsterometroSi definisce "esterometro" (detto anche Comunicazione delle operazioni transfrontaliere) l'obbligo di invio telematico all'Agenzia..., oppure emette una fattura elettronica destinata ad un cliente all’estero, inviandogli sempre una copia cartacea o in PDF.
Come si compila una fattura elettronica estero
Per compilare una fattura elettronica destinata ad un cliente estero, sia esso un privato che un’impresaSi definisce "impresa" l'attività economica svolta dall’imprenditore, ovvero l’attività professionale organizzata per produr..., occorre compilare la fattura come una fattura elettronica ordinaria, stando attenti ai seguenti dati:
- Codice destinatarioSi definisce "codice destinatario" un codice alfanumerico di 7 caratteri che rappresenta l'indirizzo telematico per l'invio delle ...: il campo del codice destinatario va sempre compilato, ma in questo caso occorre mettere il codice “XXXXXXX” che identifica una fattura elettronica estero.
- Identificazione del paese di destinazione: va compilato il campo “IdPaese” che serve a identificare verso quale paese estero è inoltrata la fattura; in questo campo va messo il codice identificativo del paese estero (ad esempio per un cliente in Francia occorre inserire il codice “FR”); se inserito questo codice non c’è bisogno di compilare il campo della provincia.
- CAP: nel campo va inserito il codice generico “00000”.
- Partita IVASi definisce "partita IVA" quel numero di 11 cifre che identifica univocamente un'azienda o un professionista che esercita un'atti... del destinatario: nella fattura va inserita la partita IVAL'acronimo IVA sta per Imposta sul Valore Aggiunto ed è un'imposta indiretta sui consumi, che grava sul consumatore finale e paga... del committente; se questo è residente in un paese facente parte dell’UE allora si inserisce il codice della partita IVA comunitaria preceduto dal codice identificativo del paese (quindi per il cliente francese si inserisce pria FR seguito dal codice della partita IVA comunitaria); se il cliente è residente in un paese extra UE allora si inserisce il codice “OO99999999999” (due volte la lettera O e 11 volte il numero 9); se il cliente è un privato senza partita IVA si compila il campo con il codice numerico “0000000” (codice a 7 zeri).
- Id Codice e Codice FiscaleSi definisce "codice fiscale" quel codice (alfa)numerico univoco che identifica una persona fisica o una persona giuridica residen...: nella sezione “IdFiscaleIVA”, relativamente ai dati del destinatario occorre compilare i campi “IdCodice” e “CodiceFiscale”. Il campo IdCodice è definito dall’Agenzia delle Entrate come il numero di identificazione fiscale del committente; mentre il campo CodiceFiscale corrisponde al suo codice fiscale. L’Agenzia ha chiarito che se il cliente ha un codice fiscale diverso da quello italiano, allora:
- sia nel campo IdCodice che nel campo CodiceFiscale va messo lo stesso codice alfanumerico identificativo del cliente (codice che non può superare i 28 caratteri alfanumerici; su questo codice il SdISi definisce "Sistema di Interscambio" o SdI il sistema informatico dedicato alla trasmissione delle fatture elettroniche. Tramit... non effettua alcun controllo).
- Codice Natura: per le fatture destinate all’estero il codice natura va inserito come:
- N3.1: non imponibili – esportazioni (per cessioni di beni fuori UE)
- N3.2: non imponibili – cessioni intracomunitarie (per cessioni di beni all’interno dell’UE)