Fatturazione elettronica

Si definisce “fatturazione elettronica” quel processo strutturato per emettere la fattura elettronica secondo la normativa vigente. È un processo interamente digitale che genera e gestisce l’intero ciclo di vita delle fatture elettroniche, dalla loro emissione fino alla loro conservazione a norma per 10 anni, seguendo delle norme tecniche che possono variare in ciascuna nazione e che ne regolano la produzione, la firma qualificata, l’invio, la tenuta e la conservazione.

 

Fatturazione elettronica in Italia

L’Italia ha reso obbligatoria la fattura elettronica verso la Pubblica Amministrazione dal 2014, e verso i privati dal 1° gennaio 2019.  Con la fatturazione elettronica il documento fiscale, anziché essere emesso in formato cartaceo, verrà emesso in un formato elettronico che ne assicuri “l’autenticità dell’origine, integrità del contenuto e la leggibilità” dalla sua emissione fino alla sua conservazione (rif. D.P.R. 633/1972, art. 21, comma 3).  Le fatture elettroniche sono gestite in un formato chiamato XML (eXtensible Markup Language), che rappresenta un sistema strutturato che permette di riconoscere il significato degli elementi contenuti in un documento o in un testo.

 

Processo certificato della fatturazione elettronica

Fatturazione elettronica: Processo certificato di emissione della fattura elettronica 

 

Conservazione Fattura elettronica

Insieme alla fatturazione elettronica, è diventata obbligatoria la conservazione digitale delle fatture che devono essere conservate per almeno 10 anni. La conservazione delle fatture elettroniche a norma va effettuata una volta all’anno entro tre mesi successivi dalla dichiarazione dei redditi del soggetto contribuente.

 

Per saperne di più:
GUIDA ALLA FATTURAZIONE ELETTRONICA
FAQ SULLA FATTURAZIONE ELETTRONICA
VIDEO CORSO SULLA FATTURAZIONE ELETTRONICA