Fatture e Corrispettivi: tutti i servizi disponibili
Il portale Fatture e CorrispettiviFatture e Corrispettivi è il portale dell'Agenzia delle Entrate che offre una serie di servizi dedicati principalmente alla gesti leggi tutto... offre una serie di servizi, tra cui la possibilità di generare e trasmettere fatture elettroniche e corrispettivi telematici. Tutti i servizi offerti dal sito sono gratuiti e rivolti esclusivamente ai soggetti titolari di partita IVASi definisce "partita IVA" quel numero di 11 cifre che identifica univocamente un'azienda o un professionista che esercita un'atti leggi tutto... o ai loro incaricati (tramite delega).
In questo articolo vediamo cosa si può fare e come funziona il portale dell’Agenzia delle Entrate.
Argomenti trattati
Come accedere a Fatture e Corrispettivi
Al portale Agenzia delle Entrate Fatture e Corrispettivi si accede dalla pagina principale dell’Agenzia ossia dal sito web www.agenziaentrate.gov.it, nella parte inferiore del sito, sezione “Siti tematici”:

Fatture e Corrispettivi: accesso
Dopo aver cliccato sul relativo link, si presenta la seguente schermata:

Fatture e Corrispettivi: agenzia delle entrate login credenziali
Per poter accedere al sito occorre inserire le proprie credenziali, che possono essere:
- Codice FiscaleSi definisce "codice fiscale" quel codice (alfa)numerico univoco che identifica una persona fisica o una persona giuridica residen leggi tutto.../Entratel: in questo caso si inserisce il Codice fiscale o, per utenti EntratelSi definisce "Entratel" il servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate tramite il quale determinati soggetti possono accedere leggi tutto..., il Codice utente, la Password, il Codice PIN (per utenti Entratel le posizioni dispari del codice PIN fornito).
- SPID: è il sistema di identità digitale che dà accesso ai vari servizi pubblici.
- CIE (Carta d’Identità Elettronica)
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi): in questo caso occorre avere la relativa smartcard con l’apposito lettore di schede.
Dal 1° marzo 2021 per accedere a questo tipo di servizi, come a ogni altro tipo di servizi online dell’Agenzia, saranno valide solo ed esclusivamente SPID, Carta d’identità elettronica e Carta nazionale dei servizi, come stabilito dal Decreto Semplificazione (DL n. 76/2020): non saranno quindi più valide le credenziali Fiscoline e Entratel.
I servizi disponibili in Fatture e Corrispettivi
Una volta effettuato l’accesso il sistema ci porta in una schermata dove sono presenti i vari servizi disponibili:
- Fatturazione elettronicaSi definisce "fatturazione elettronica" quel processo strutturato per emettere la fattura elettronica secondo la normativa vigente leggi tutto... e conservazione
- Corrispettivi
- Dati Fatture e Comunicazioni IVAL'IVA (acronimo di Imposta sul Valore Aggiunto) è un'imposta indiretta sui consumi che grava sul consumatore finale. Viene applic leggi tutto...
- Consultazione
- Contributo a fondo perduto

Fatture e Corrispettivi: i servizi disponibili
Attualmente nella schermata principale è presente anche il Contributo a fondo perduto, inserito per permettere ai contribuenti di procedere con la richiesta del finanziamento a fondo perduto deciso dal Decreto Rilancio.
Fatturazione Elettronica e Conservazione
Con il servizio di Fatturazione elettronica e conservazione l’utente può:
- generare ex novo una fatturaSi definisce "fattura" il documento fiscale obbligatorio che deve essere emesso dal venditore (soggetto IVA, cedente / prestatore) leggi tutto... oppure importare il file XMLL'acronimo XML sta per Extensible Markup Language e identifica un linguaggio particolare che permette di creare documenti e dati leggi tutto... generato con un altro gestionale;
- controllare il documentoSi definisce “documento” qualsiasi oggetto portatore di significato a prescindere dal supporto sul quale è registrato, pertan leggi tutto...: in pratica dopo aver generato il file XML si richiede al sistema di verificarne la correttezza prima della trasmissione;
- sigillare la fattura: questo serve a garantire che il documento è integro e non è modificabile;
- trasmettere la fattura elettronicaSi definisce "fattura elettronica" una fattura in formato digitale che contiene le stesse informazioni normalmente presenti su una leggi tutto... al Sistema di Interscambio (SdI)Si definisce "Sistema di Interscambio" o SdI il sistema informatico dell'Agenzia delle Entrate dedicato alla trasmissione delle fa leggi tutto...;
- conservare tutte le fatture emesse e ricevute.
La generazione della e-fatturaIl termine "e-fattura" è un neologismo utilizzato come sinonimo di fattura elettronica, ovvero di una fattura digitale creata in leggi tutto... può essere fatta come fattura PA, fattura ordinaria, fattura semplificata, fattura carburante, autofatture e nota di variazione.
Un esempio di flusso completo: dalla generazione della fattura alla sua conservazione
Facciamo l’esempio della generazione di una fattura ordinaria. Cliccando sul link “Fattura Ordinaria” in Generazione , la schermata si presenta così:

Fatture e Corrispettivi: generazione fattura elettronica ordinaria
Per proseguire nella generazione della fattura occorre selezionare il cliente, cliccando sul pulsante “Vai al Cliente” e inserire successivamente i dati della fattura elettronica (ad esempio il valore dei beni o servizi ceduti, l’aliquota IVASi definisce "aliquota IVA" la percentuale di IVA applicata alle cessioni di beni o alle prestazioni di servizi. Queste percentual leggi tutto..., l’imponibileSi definisce "imponibile" il valore sul quale si dovrà applicare l’aliquota per determinare l’imposta dovuta. In materia di i leggi tutto..., eccetera). Prima di confermare la generazione della fattura si verificano i dati per rilevare eventuali errori e poterli così correggere.
Una volta generato il file XML della nostra fattura ordinaria, si dovrà proseguire con la sua trasmissione, dopo aver apposto il sigillo elettronico dell’Agenzia delle Entrate: a questo punto si seleziona il file XML e si procede alla trasmissione al SdI.
Dopo la trasmissione della fattura sarà possibile monitorarne l’esito, tramite la sezione “Monitoraggio flussi” nella sezione Consultazione.
La voce Conservazione invece permette di accedere al servizio di conservazione delle fatture elettroniche offerto dall’Agenzia delle Entrate. Si tratta di un servizio gratuito che si attiva automaticamente dopo aver dato esplicita adesione alla funzione tramite la sottoscrizione della convenzione di servizio. Il servizio viene rinnovato ogni 3 anni e i documenti vengono conservati per un massimo di 15 anni.
Dati Fatture e Comunicazione IVA
Nella sezione Dati Fatture e Comunicazione IVA si effettua la trasmissione dei dati sulle fatture emesse e ricevute (resa obbligatoria dal D.L. 193/2016) e le liquidazioni periodiche dell’IVA. Il portale permette, per entrambe le funzionalità, la trasmissione all’Agenzia delle Entrate di file XML che rispettino determinate specifiche tecniche. I file (possono essere un solo file o una serie di file zippati) devono essere predisposti utilizzando il proprio software gestionale oppure i softwareIl termine "software" (da soft = leggero e ware = componente) indica un programma informatico in grado di eseguire una sequenza di leggi tutto... messi a disposizione dalla stessa Agenzia o il portale stesso.
Va poi apposta la firma digitale, utilizzando la propria firma elettronica qualificataSi definisce "firma elettronica qualificata (FEQ)" una firma elettronica forte che può assumere la stessa validità giuridica de leggi tutto... oppure il sigillo elettronico che il portale Fatture e Corrispettivi permette di apporre. Quando il file è pronto per essere trasmesso (dopo averlo controllato), si utilizza la funzione “Trasmissione“, presente nella sezione.
La schermata per l’invio del file dei dati fatture o della comunicazione IVA si presenta in questo modo:

Fatture e Corrispettivi: trasmissione comunicazione periodica IVA
Dopo averlo ricevuto, il sistema rilascia un codice identificativo del file trasmesso (nella notifica di acquisizione o scarto): con questo codice è possibile monitorare i flussi inviati per verificarne la corretta acquisizione (sempre nella sezione “Monitoraggio flussi” in Consultazione).
Consultazione in Fatture e Corrispettivi
Nella sezione Consultazione sono presenti tre voci:
- Fatture elettroniche e altri dati IVA
- Monitoraggio delle ricevute dei file trasmessi
- Consultazioni e download massivi
La consultazione delle fatture elettroniche e dei dati IVA permette di consultare o scaricare le fatture emesse o ricevute nella propria area riservata. Per poter utilizzare questo servizio bisogna aderire all’Accordo di servizio di Consultazione. Dopo aver aderito all’accordo, l’Agenzia memorizza tutti i dati delle fatture attive e passive del contribuenteSi definisce "contribuente" il soggetto nei cui confronti si verifica il presupposto d’imposta e che, quindi, è tenuto al pagam leggi tutto..., assumendo, così, il ruolo di Responsabile del Trattamento. Se il contribuente non acconsente al servizio, il portale rende consultabile e scaricabile solo quelle fatture per le quali si è verificato un mancato recapito al destinatario.
Il servizio di Monitoraggio delle ricevute permette di monitorare lo stato delle trasmissione dei vari file:
- fatture elettroniche
- dati fatture
- dati corrispettivi
- comunicazioni IVA
Per ciascuno di questi dati il portale permette di:
- fare una ricerca sull’esito della trasmissione dei file trasmessi;

Fatture e Corrispettivi: esempio schermata per la ricerca delle fatture trasmesse
- visualizzare l’elenco degli esiti di ciascuna trasmissione file effettuata per fare una verifica sullo stato di elaborazione;

Fatture e Corrispettivi: esempio schermata di visualizzazione dell’elenco fatture trasmesse
- selezionare il dettaglio di ogni singola trasmissione (dall’elenco fornito dalla ricerca) per la visualizzazione di alcune informazioni relative al file e delle relative Notifiche (scaricabili in formato PDF)

Fatture e Corrispettivi: esempio schermata di visualizzazione del dettaglio fattura trasmessa
Trasmissione dei corrispettivi giornalieri
La sezione dei Corrispettivi permette di memorizzare e trasmettere i dati dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate per tutti i contribuenti che effettuano operazioni di “commercio al minuto e attività assimilate” per le quali non è obbligatoria l’emissione della fattura (Dlgs 127/2015).
Nella funzione “vai a Corrispettivi” la prima cosa che bisogna fare è accreditarsi, altrimenti non si possono inviare i dati. Ci si può accreditare come:
- gestore ossia come colui che effettua cessioni di beni e prestazioni di servizi attraverso Vending Machine;
- esercente ossia i negozianti o gli ambulanti (compresi gli operatori multi cassa);
- produttore ossia quei soggetti che si interfacciano con il sistema per predisporre strumentazioni e software per la trasmissione.
Dopo l’accreditamento è possibile procedere con la registrazione dei dispositivi telematici che invieranno quotidianamente i corrispettivi elettronici.
Con il portale è possibile generare un documento commerciale on line ossia uno scontrino elettronico senza ricorrere ad un Registratore Telematico. Oltre alla generazione del documento il sistema memorizza i dati e trasmette il relativo file all’Agenzia delle Entrate. La procedura è molto semplice: basta inserire tutti i dati dell’operatore e i dati relativi alla transazione (descrizione, quantità, aliquotaSi definisce "aliquota" la percentuale da applicare alla base imponibile per determinare l’imposta. L’aliquota è proporzional leggi tutto... e così via). Alla fine il sistema genera il documento commerciale in PDF che va consegnato (in formato stampa o digitale) al cliente.
Con la stessa funzione si possono gestire anche i resi o gli annulli. I documenti generati possono poi essere consultati. Altra funzione prevista in questa sezione è quella provvisoria per l’invio dei corrispettivi telematici per gli esercenti che non hanno ancora un Registratore Telematico. La schermata si presenta così:

Fatture e Corrispettivi: sezione Corrispettivi. Schermata per corrispettivi giornalieri senza RT
Come si vede, l’utente in questo caso può:
- generare il file XML dei corrispettivi (tramite inserimento manuale degli stessi o tramite importazione di un file XML creato con un altro software);

Fatture e Corrispettivi: sezione Corrispettivi. Esempio schermata di compilazione corrispettivi giornalieri senza RT
- trasmettere il file dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate;
- annullare i dati di un file che è stato trasmesso.
Contributo a Fondo Perduto
Con il Decreto Rilancio il governo ha dato la possibilità di richiedere un finanziamento senza restituzione, per aiutare la ripresa economica delle aziende e attività, che hanno subito un grave danno a causa dell’emergenza determinata dal Coronavirus.
La procedura per la richiesta di questo contributo è disponibile sul portale Fatture e Corrispettivi. Il 13 agosto (per gli eredi il 24 agosto) è scaduto il termine per effettuare la richiesta di finanziamento. Chiuse le domande, alla funzione accedono coloro che hanno presentato in tempo l’istanza per poter verificare lo stato avanzamento lavori. La schermata si presenta così:

Fatture e Corrispettivi: contributo a fondo perduto
dIn questo caso l’utente ha a disposizione tre funzioni:
- la predisposizione e invio dell’istanza (ormai non più usufruibile perché i termini sono scaduti)
- la verifica delle domande inviate: si può controllare lo stato di elaborazione delle istanze inviate
- la consultazione dell’esito delle domande.
Documenti IVA Precompilati
Da settembre 2021 è disponibile questa nuova sezione: un ulteriore passo verso la digitalizzazione del fisco e la semplificazione per i contribuenti. L’Agenzia ha messo così a disposizione di 2 milioni di contribuenti le bozze dei registri IVASi definiscono 'Registri IVA' i libri contabili su cui annotare tutte le operazioni contabili ai fini del calcolo dell'IVA. I r leggi tutto... che possono essere consultati, ma anche modificati e validati. Questo permette ai soggetti compresi nella platea di avere l’esonero della tenuta dei registri:
chi effettuerà la convalida dei dati ogni trimestre del 2022 avrà nel 2023 anche la dichiarazione annuale Iva già predisposta nella propria area riservata.
Vediamo in breve cosa permette di fare la sezione.
Soggetto abilitati
I soggetti inclusi nel servizio sono i soggetti residenti e stabiliti in Italia che fanno la liquidazione trimestrale dell’IVA, con esclusione di alcuni di alcune categorie appartenenti a determinati settori o che hanno regimi speciali ai fini di IVA (ad esempio editoria, agenzie di viaggio, ecc.).
Come si accede
La sezione è divisa, per il momento, in tre aree:

Fatture e Corrispettivi: sezione Documenti IVA precompilati
- Profilo soggetto IVA: è la sezione dove si controllano i propri dati personali, l’appartenenza alla platea, la detraibilità soggettiva. Se un soggetto passivoSi definisce "soggetto passivo" la persone fisica e giuridica tenuta al pagamento dei tributi. leggi tutto... IVA verifica di non essere stato incluso nella platea, e ritiene di averne le caratteristiche per essere incluso, può fare una segnalazione per poter accedervi.
- Registri IVA mensili: è questa la sezione dove poter consultare, modificare, integrare e convalidare i dati dei registri IVA precompilati.
- Liquidazioni periodiche IVA: in questa sezione si verificano le bozze delle liquidazioni periodiche IVA (Lipe). Queste bozze possono essere modificate e integrate. Alla scadenza si inviano e si effettua il relativo versamentoSi definisce "versamento" una delle forme di riscossione delle imposte dirette insieme con la ritenuta diretta e l’iscrizione a leggi tutto... del pagamento dell’IVA a debitoSi definisce "debito" (in diritto ed economia) l'obbligo giuridico di eseguire una prestazione o di pagare una somma di denaro. Il leggi tutto....
Dal 2023 ci sarà poi una nuova sezione dedicata alla dichiarazione annuale IVA, dove il contribuente potrà visualizzare, modificare, integrare e inviare la sua dichiarazione. Sarà inoltre disponibile l’F24 per il versamento del debito, anch’esso modificabile, prima del relativo invio.
Fonte dei dati
I dati inseriti nelle bozze registri IVA sono alimentati da:
- i dati delle fatture elettroniche emesse e ricevute
- i dati delle comunicazioni delle operazioni transfrontaliere
Le bozze possono essere consultabili e modificabili a partire dal primo giorno del mese in lavorazione e fino al mese successivo al trimestre di riferimento.
Stato dei registri
Quando si accede alla sezione Registri IVA mensili, si sceglie l’anno di elaborazione (per il momento disponibili solo 2021 e 2022) e si visualizzano i registri mese per mese.

Fatture e Corrispettivi: sezione Registri IVA – Fonte immagine https://assistenza.agenziaentrate.gov.it/ – Assistenza online Agenzia delle Entrate
Gli stati dei registri possono essere i seguenti:
- In lavorazione: in questo caso i registri sono in elaborazione ossia recuperano i dati dai vari documenti (fatture attive e passive); i registri sono in questo stato a cominciare dal primo giorno del mese di riferimento e fino alla fine del mese successivo al trimestre di riferimento o, se precedente, alla data di validazione del registro.
- Validato: l’utente ha validato i registri elaborati, dopo aver fatto le dovute verifiche ed eventuali modifiche e/o integrazioni. Un registro può assumere questo stato dal giorno 20 all’ultimo giorno del mese successivo al trimestre.
- Non validato: è il sistema che in automatico attribuisce questo stato al registro a partire dal primo giorno del secondo mese successivo al trimestre di riferimento, quando il contribuente non abbia validato lui stesso i dati ed è scaduto il termine per procedere alla convalida.
- In attesa di protocollazione: dopo che i registri sono stati validati, il sistema mette automaticamente in questo stato i registri che sono in attesa di avere il proprio numero di protocollo di identificazione. Si tratta di uno stato momentaneo, che viene messo dalla data di convalida alla data di protocollazione del registro.
- Protocollato: quando il sistema termina la procedura di protocollazione viene in automatico attribuito il numero di protocollo ai registri validati. I registri elaborati relativi a ciascun mese del trimestre passano allo stato Protocollato solo quando e se tutti i registri mensili del trimestre sono stati convalidati.
- Non lavorabile : è attribuito in automatico dal sistema se non sono stati validati i registri del trimestre precedenti.
Fonti Articolo:
GAZZETTA UFFICIALE | Dlgs 127/2015
GAZZETTA UFFICIALE | D.L. 193/2016
GAZZETTA UFFICIALE | DECRETO RILANCIO
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