“Nuove imprese a tasso zero” per l’imprenditoria giovanile e femminile

ON - OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

Sin dal 2000 il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato fondi per stimolare la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese costituite da giovani di massimo 35 anni e da donne di tutte l’età. Tra le imprese finanziabili è prevista anche l’acquisizione di programmi informatici per la gestione delle imprese stesse.

Inizialmente denominato Autoimprenditorialità, bando concluso nell’agosto del 2015, è stato sostituito dal nuovo incentivo ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero. La legge di bilancio 2022 ha stanziato ulteriori fondi, pari a 150 milioni di euro, per questa agevolazione, facendo riaprire lo sportello per le domande il 24 marzo scorso.

In questo articolo vediamo di cosa si tratta e come accedere all’incentivo.

 

Cos’è e quali obiettivi ha l’incentivo

L’incentivo Nuove imprese a tasso zero è un incentivo istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico a favore dell’imprenditorialità giovanile e femminile per incentivare queste categorie a creare e sviluppare micro e piccole imprese. A tal fine lo Stato stanzia dei fondi destinati ai progetti di investimento che hanno come obiettivo:

  • la creazione di nuove imprese oppure
  • per le imprese già esistenti:
    • l’espansione
    • la diversificazione
    • la trasformazione

Le imprese ammesse all’incentivo devono lavorare in uno dei seguenti settori: manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

A chi è rivolto l’incentivo

La nuova agevolazione è rivolta a finanziarie imprese composte da:

  • giovani che hanno un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e/o
  • donne di ogni età

L’impresa deve essere costituita per il 51% dai soggetti ammessi; tale limite riguarda sia i soggetti che compongono l’azienda sia le quote di capitale detenute. La domanda di incentivo può essere presentata anche da una persona fisica, purché si impegni a costituire l’azienda dopo l’ammissione all’agevolazione.

Per quanto riguarda le imprese già esistenti che intendono accedere al finanziamento, sono previste regole diverse a seconda che si tratti di:

  • imprese costituite da non più di 3 anni;
  • imprese costituite da un minimo di 3 anni e un massimo di 5 anni.

 

Le agevolazioni della misura sull’autoimprenditorialità

L’incentivo ON Oltre Nuove imprese a tasso zero è costituito da una combinazione di agevolazioni ossia:

  • finanziamenti a tasso zero
  • contributi a fondo perduto

per progetti di impresa con spese fino a massimo 3 milioni di euro e una copertura massima pari al 90% del totale delle spese ammissibili da rimborsare in 10 anni.

Se i finanziamenti richiesti non superano i 250.000 euro, il richiedente non deve fornire alcuna garanzia; se, invece, il finanziamento supera questa cifra allora dovrà fornire un privilegio speciale a garanzia delle somme ricevute. In ogni caso qualora i progetti dovessero riguardare l’acquisto di immobili, su questi bisogna sempre mettere l’ipoteca come garanzia.

 

Nuove imprese a tasso zero: spese ammissibili e incentivi

L’incentivo Nuove imprese a tasso zero finanzia progetti le cui spese che rientrano nei seguenti settori:

  • la produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
  • la fornitura di servizi alle imprese e alle persone, inclusi anche quelli che riguardano l’innovazione sociale;
  • il commercio di beni e servizi;
  • il turismo, comprese anche le attività turistico-culturali che hanno come obiettivo quello di dare valore e facilitare l’uso del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, e anche tutte le attività che mirano al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.

L’agevolazione si articola in modo diverso a seconda che venga erogato ad imprese che hanno al massimo 3 anni di vita oppure a imprese che sono operative da un minimo di 3 anni fino al un massimo di 5 anni. Vediamo le differenze.

 

Tipologia impresaValore massimo dei progettiForma del finanziamentoEsempi spese ammissibili
Imprese costituite da massimo 36 mesi1,5 MLN

Finanziamento a tasso zero della durata di 10 anni con piano di ammortamento semestrale.

Contributo a fondo perduto che non può essere maggiore del 20% della spesa ammissibile.

Opere murarie compresa la ristrutturazione dell’unità produttiva fino al massimo del 30% investimento ammissibile

Macchinari, impianti e attrezzature varie

Programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) comprese le applicazioni emergenti di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things

Brevetti, licenze d’uso e marchi

Consulenze specialistiche fino al massimo del 5% investimento ammissibile

Spese per la costituzione della società e quelle connesse alla stipula del contratto di finanziamento

Imprese costituite da 36 a 60 mesi3 MLN

Finanziamento a tasso zero della durata di 10 anni con piano di ammortamento semestrale

Contributo a fondo perduto che non può essere maggiore del 15% della spesa ammissibile.

Acquisto dell’immobile per la sede dell’attività d’impresa per il solo nel settore turistico fino al massimo del 40% investimento ammissibile

Opere murarie compresa la ristrutturazione dell’unità produttiva fino al massimo del 30% investimento ammissibile

Macchinari, impianti e attrezzature

Programmi informatici

Brevetti, licenze e marchi

 

Per le imprese che hanno meno di 3 anni è prevista anche la possibilità di richiedere un contributo per la copertura del capitale circolante per sostenere gli acquisti di materie prime e servizi necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa. Questo contributo non può superare il 20% delle spese di investimento.

 

Come fare la domanda per accedere all’incentivo

Per poter accedere all’incentivo occorre presentare la domanda che deve essere effettuata esclusivamente online, tramite il sito di Invitalia.  A tal fine occorre avere:

  • l’identità digitale (SPID, CNS, CIE);
  • l’account per accedere all’area riservata del sito per compilare la domanda (esistono due format diversi: uno per le persone fisiche e l’altro per le persone giuridiche), allegare il business plan e altri documenti;
  • la firma digitale e una PEC per concludere la procedura.

Una volta terminata la procedura verrà rilasciato un protocollo elettronico. Le domande vengono prese in considerazione in base all’ordine cronologico di presentazione.

Invitalia procederà alla valutazione del progetto proposto entro 45 giorni dalla data di presentazione della domanda. La valutazione delle istanze è fatta da due fasi:

  1. Colloquio di approfondimento tecnico-economico-finanziario: in questa fase si verifica che il team dedicato al progetto abbia le giuste competenze tecniche, organizzative e gestionali; inoltre si verifica che il progetto sia in linea con il mercato di riferimento. Se questo colloquio ha esito positivo, viene richiesto di integrare la domanda con tutte le informazioni relative al piano economico-finanziario compilando un apposito modello di approfondimento del progetto e un piano economico da compilare tramite apposito foglio di Excel, da inoltrare sempre online sulla piattaforma.
  2. Colloquio di valutazione della sostenibilità economico-finanziaria del progetto in base alle spese proposte e alle agevolazioni richieste.

Se anche questo colloquio ha esito positivo, Invitalia concede l’agevolazione e monitora il progetto nella sua realizzazione.

 

Erogazione del finanziamento Nuove imprese a tasso zero

I progetti che sono stati accettati da Invitalia devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e devono essere portati a termine entro due anni dalla data del contratto di finanziamento.

L’erogazione delle agevolazione viene effettuata in base agli Stati di Avanzamento Lavori (SAL) in un numero di quote al massimo pari a cinque, di un importo non inferiore al 10% delle spese ammesse. L’ultima erogazione viene data dopo aver presentato tutte le fatture e i pagamenti e dopo che Invitalia si accerti che della realizzazione dell’investimento previsto che deve essere identico a quello presentato inizialmente.

 

Fonti articolo
GAZZETTA UFFICIALE | L. 234/2021

 



 

Vuoi saperne di più?

Vuoi ricevere maggiori informazioni?
Contattaci subito: siamo a tua completa disposizione!